Il progetto, bandito dalla Camera di Commercio Industria e Agricoltura di Napoli, è l’esito della vincita di un concorso esplicitato da Massimo Pica Ciamarra con Michele Capobianco, capogruppo, Riccardo Dalisi, Elio Giangreco e Giuseppe Giordano.
Le ipotesi operative che segnano l’indirizzo progettuale sono due: rendere immediatamente individuabili le funzioni principali dell’edificio – la borsa merci e gli uffici – e contestualmente instaurare fra queste una reciprocità di relazioni in modo da realizzare un organismo unitario seppure organicamente articolato.